Estate in frazione: una Kermesse già in calendario per l’estate 2023

Sei serate all’insegna della buona musica e della promozione delle piccole ma preziose realtà frazionali. Altrettante occasioni conviviali rese possibili grazie all’ottima collaborazione fornita dai Comitati Frazionali e delle Associazioni che hanno permesso la realizzazione, con il supporto del Comune di Mirandola ed il suo nuovo servizio di promozione e accoglienza turistica, delle sei serate, a cavallo fra i mesi di Giugno e Luglio scorsi, dedicate alla musica e alla degustazione delle specialità culinarie del luogo.

Preziosissima si è rivelata la collaborazione con la “Fondazione Scuole di Musica Carlo e Guglielmo Andreoli”, la quale ha organizzato e realizzato sei spettacoli particolarmente apprezzati dal pubblico. Ogni concerto è stato accompagnato dalle ottime doti culinarie delle varie associazioni di volontariato delle frazioni che hanno fatto sfoggio della loro bravura e soddisfatto i palati degli avventori.

Una rassegna fortemente voluta dall’Amministrazione e dall’Assessore Fabrizio Gandolfi, che ha riscontrato un sorprendente successo di pubblico, con un’affluenza calcolata in circa 900 persone complessive. Un ottimo punto di partenza per una gradita manifestazione che, come anticipato dallo stesso Assessore, sarà riproposta anche nella prossima estate 2023

Le frazioni sono al centro della nostra attività promozionale. Non solamente per una scelta dell’Amministrazione, bensì per una vitalità ed un fiero senso di appartenenza palesati ed esemplificati al meglio dal successo di pubblico delle varie attività realizzate, incluse le Sagre frazionali conclusasi pochi giorni fa.

“Vorrei sottolineare la vitalità del volontariato, esemplificata al meglio dalle due componenti che hanno reso possibile le serate dell’estate in Frazione. Un connubio - chiosa il maestro Mirco Besutti – fra Comitati Frazionali e gli Allievi della nostra Scuola di Musica e le rispettive Famiglie, che con la loro attività congiunta e l'entusiasmo dimostrato sul campo, hanno reso non solamente possibile ma anche spontaneamente partecipati i sei eventi calendarizzati nelle frazioni mirandolesi”.