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È L’imprendibile che gli ospiti del Memoria Festival hanno provato ad afferrare, catturare e definire nel corso degli incontri, appuntamenti e dibattiti che hanno animato i tre giorni della manifestazione. Il Festival, organizzato dal Consorzio per il Festival della Memoria in collaborazione con Giulio Einaudi Editore, ha visto la partecipazione di un vastissimo pubblico che ha riempito le strade, le vie, i portici e le piazze della città.
“Quest’anno il Festival ha raggiunto la sua piena maturità” ha dichiarato Giuliano Albarani, Presidente del Consorzio per il Festival della Memoria. “Lo dimostrano un programma, con incontri capaci di spaziare in ambiti molteplici e attuali, e l’afflusso di un pubblico ogni anno più partecipe e curioso. Fin dall’apertura delle prenotazioni degli oltre 60 eventi abbiamo avuto la conferma dell’interesse della cittadinanza e del territorio verso una manifestazione di qualità, con incontri che hanno fatto in poche ore il tutto esaurito”.
Tanti gli appuntamenti sold out: gli incontri con Corrado Augias, Tomaso Montanari, Paolo Milone, Marco Tullio Giordana e Gian Piero Brunetta, il concerto di Gianni Vancini, Achille Succi e la Banda Giovanile John Lennon, diretti da Mirco Besutti, Musica: imprendibile e indefinibile con Sandro Cappelletto e Giovanni Sollima, Fingere e recitare con Lucrezia Lante della Rovere e Cercare con Enzo Bianchi.
Attento e numeroso il pubblico che ha seguito la poetessa Mariangela Gualtieri, lo storico e critico dell’arte Vincenzo Trione e la traduttrice Anna Nadotti, lasciandosi trascinare nella magia di un rito sonoro e poetico, scoprendo l’imprendibile Banksy e viaggiando nei misteri della traduzione. Seguitissimi anche gli scrittori Michele Mari, Marco Belpoliti, Martín Caparrós e Enrico Testa, e gli studiosi Salvatore Settis, Ilaria Gaspari, Franco La Cecla, Luigi Zoja e Raphael Ebgi. Tra gli incontri più applauditi anche quello alla ricerca di imprendibili sportivi con Marco Pastonesi, la storia del bacio raccontata da Marino Niola e Elisabetta Moro, l’analisi del capolavoro di Herman Melville di Piero Boitani e il dialogo con il critico Paolo Mereghetti. Tante le presenze anche per gli incontri con Adriano Fontana, Roberto Orosei, Cesare Barbieri, Franco Farinelli, Maya De Leo, Maria Luisa Forenza, Michela Zegna, Franco Bacchelli e Lucia Pappalardo.
Già esaurite le prenotazioni di molti appuntamenti che si terranno nel pomeriggio e nella serata di oggi: Il sentimento del non so che con Ernesto Franco, Il buon uso delle parole con Vera Gheno, Turno di notte con Giacomo Poretti, Sorellanza con Donatella di Pietrantonio e “Mi ritorni in mente…” con Marino Bartoletti. Attesissimi inoltre Melania Mazzucco, Patrizia Valduga, Nives Meroi e Giuliana Gargiulo.
L’ottima riuscita del Festival si risconta anche sul web: 10.500 nuovi utenti hanno visitato il sito ufficiale memoriafestival.it, mentre la pagina Facebook ha superato la soglia dei 5.800 “mi piace” coinvolgendo oltre 70 mila utenti e raggiungendone più di 95 mila, oltre 36 mila visualizzazioni su Twitter solo negli ultimi due mesi e grande seguito anche per il profilo Instagram che ha raggiunto più di 18 mila utenti e quasi mille interazioni con i post.
La settima edizione del Memoria Festival si terrà dal 30 settembre all’1 ottobre 2022 e guarda avanti indagando il significato di Vivere insieme.
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Ultimo aggiornamento: 30-01-2024, 11:56