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MIRANDOLA, BIMBI ESCLUSI DAI NIDI, L’ASSESSORE MARCHI: “OBIETTIVO, CREARE NUOVI SPAZI. SUBITO PERÒ SOSTEGNO ECONOMICO ALLE FAMIGLIE PER BABYSITTER”
“Di fronte ad una criticità purtroppo ereditata, delegata all’Unione e con numeri straordinari quest’anno, l’impegno dell’Amministrazione comunale è stato quello di trovare una soluzione concreta ed in tempi brevi al fine di evitare un disagio ai genitori, attraverso un contributo massimo di 300€/mese a bambino. escluso dalle graduatorie. È indispensabile però, che una risposta in termini di servizio arrivi già dal prossimo anno scolastico. E, considerando che l’individuazione o la realizzazione di spazi nido nuovi, non è un obiettivo che possiamo inserire nel DUP del Comune, dato che si tratta, lo ricordiamo, di un sevizio conferito nell’UCMAN, l’Amministrazione di Mirandola ritiene e chiede che l’intervento debba essere inserito nel piano scolastico dell’Unione.” Queste le parole dell’Assessore all’Istruzione del Comune di Mirandola Marina Marchi, in occasione dell’incontro avvenuto questa mattina con i genitori dei bimbi rimasti esclusi dai nidi. Incontro, che ha visto la partecipazione anche del Sindaco di Concordia Luca Prandini – Assessore in UCMAN, con delega alla scuola – il Vicesindaco ed Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di mirandola Letizia Budri e diversi genitori con esperienze di micronido in ambito domestico.
L’Assessore Marchi ha voluto rimarcare, quanto la situazione fosse attenzionata, dato il suo perdurare da tempo. “Il problema, acuitasi per altro nell’ultimo anno, era già stato sollevato dal canto nostro, attivando un confronto con il servizio educativo 0-6 dell’Unione dei Comuni Modenesi dell’Area Nord. Attualmente siamo impegnati insieme a UCMAN e al servizio Lavori pubblici del Comune di Mirandola, per ricercare la soluzione migliore alle esigenze delle famiglie mirandolesi. Ad ogni modo – riprende l’Assessore Marchi – abbiamo deciso di stanziare un contributo alle famiglie che saranno intenzionate ad orientarsi verso una babysitter, al massimo 300 euro al mese per bambino, come prima soluzione. L’intervento - nel corso dell’incontro - poi di quei genitori, che già hanno avuto esperienza di micronido ha offerto la possibilità di ottenere le giuste delucidazioni e conoscere l’iter utile a questa opzione pur garantendo adeguati parametri di sicurezza per i bambini. Questo, mentre si è avviato un percorso esplorativo, insieme anche alla referente dell’UCMAN presso la scuola paritaria “Don Riccardo Adani per l’eventuale apertura di una sezione “primavera” per bimbi dai 2-3 anni.”
“In prospettiva nel medio lungo termine, l’Amministrazione comunale è intenzionata a realizzare almeno due nuove sezioni di nido, ampliando gli spazi in strutture già individuate, oppure costruendo un edificio ex novo nell’area ex MAP di via Giolitti. È importante però, che questa esigenza sia inserita nel piano scolastico UCMAN. L’aumento della richiesta dei posti nido a Mirandola è da prendere in esame urgentemente e proprio per questo l’Amministrazione ha già avviato il confronto con la referente 0-6 anni dell’UCMAN. L’obbiettivo è di garantire un’offerta adeguatamente aumentata, lavorando anche in rete con i Comuni dell’Unione per l’esaurimento della graduatoria e delle liste di attesa in altri nidi limitrofi. Poi saranno da trattare modalità e fattibilità con cui raggiungere tale obiettivo, a breve, nel medio e nel lungo periodo, da farsi nelle sedi opportune con i referenti dei servizi. L’Amministrazione dal canto proprio, si rende disponibile ad intervenire sugli edifici e plessi esistenti, con ampliamenti oppure con edifici nuovi, laddove non sarà possibile aumentare gli spazi nei plessi esistenti per un raggiungimento di numero massimo di posti.”
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Ultimo aggiornamento: 30-01-2024, 11:56