LIFE Falkon è un progetto internazionale di conservazione del Falco Grillaio finanziato dalla Commissione Europea. Nello specifico, il progetto si pone l’obiettivo di migliorare lo stato di conservazione delle popolazione più settentrionali di Falco Grillaio presenti in Italia e in Grecia, considerate di cruciale importanza per la specie in relazione ai cambiamenti climatici.

Il Falco Grillaio è un piccolo rapace (peso ~120 g) che si alimenta in ambiente agricolo predando insetti (molti grilli, da cui il nome di Grillaio), lucertole e topolini. Nidifica quasi esclusivamente su edifici di piccoli centri storici o su casolari e cascine in aperta campagna. E’ una specie migratrice: finita la nidificazione, lascia l’Europa per passare l’inverno in Africa, nelle regioni situate appena al di sotto del

Deserto del Sahara.

Nel corso del XX secolo, la specie ha subito un drastico declino in tutta Europa a causa dell’intensificazione dell’agricoltura che ha provocato un impoverimento delle specie animali presenti e quindi una scarsità di prede per il Falco Grillaio. Si calcola che il numero di coppie attualmente presenti in Europa rappresenti il 5-10% della popolazione che era presente ad inizio del ‘900.

Negli ultimi anni la popolazione di Falco Grillaio si è lievemente ripresa. Fino a pochi anni fa era presente in Italia solo nelle regioni più meridionali e in Sardegna, ma a partire dai primi anni del 2000 il Falco Grillaio ha iniziato a colonizzare anche la Pianura Padana, dove oggi è presente una piccola popolazione di circa 100 coppie, tutte nidificanti su edifici rurali per lo più in disuso.

Questa popolazione, assieme a quelle del nord della Grecia e della Spagna sono di fondamentale importanza per la specie. I più avanzati modelli predittivi prevedono che, come conseguenza del riscaldamento globale, il Falco Grillaio sposterà il suo areale riproduttivo verso nord. La protezione della popolazione padana di Falco Grillaio (la più settentrionale in Europa), assieme a quelle della Grecia e della Spagna settentrionali, diviene dunque fondamentale per il futuro della specie. Ed è qui che entra in gioco

LIFE Falkon!

In Pianura Padana, la specie è oggi fortemente minacciata dalla progressiva scomparsa dei siti di nidificazione, a causa dell’abbattimento sistematico degli edifici rurali usati dal Falco Grillaio per nidificare.

Le sovvenzioni per l’abbattimento e il restauro di edifici resi pericolanti dal terremoto del 2012 hanno accelerato sensibilmente la demolizione degli edifici rurali creando una vera emergenza per la conservazione della specie.

Per supportare e sostenere lo sviluppo della popolazione padana di Falco Grillaio, il progetto LIFE Falkon prevede l’installazione di alcune centinaia di cassette nido su edifici esistenti e non a rischio di demolizione e la costruzione di piccole torrette (base: 3x3 m; altezza: 5 m) dotate di strutture specificatamente progettate per l’insediamento di colonie di Falco Grillaio.

Tali torrette sono state realizzate per la prima volta in Spagna nei primi anni ’90 e il loro successo ha portato ad un fiorire di tali strutture su tutto il territorio iberico. Grazie ad alcuni accorgimenti, le torrette vengono infatti colonizzate in tempi brevi e contribuiscono alla costituzione di colonie stabili di Falco Grillaio, favorendo in modo concreto lo stato di conservazione della specie.

LIFE Falkon prevede la costruzione di 5 torrette di nidificazione, le prime in Italia, all’interno dell’area di presenza della specie in Pianura Padana, tra le province di Mantova, Modena, Bologna e Ferrara. Lo scopo è quello di compensare la perdita dei siti di nidificazione dovuta alla demolizione degli edifici rurali ed offrire alla specie siti sicuri ove riprodursi e allevare i pulcini.