Un anno scolastico da "Raganella"

102 progettualità e 2.300 alunni raggiunti nell’anno scolastico 2022-23: il CEAS La Raganella si prepara alla ripartenza delle scuole

102 progettualità sono state realizzate dal CEAS La Raganella nell’anno scolastico 2022-23 e hanno coinvolto tutte le scuole di Mirandola, a partire dalle Scuole dell’Infanzia fino alle Scuole Secondarie di 2° grado.

Il CEAS idea e offre annualmente progetti didattici alle scuole del territorio per promuovere gli Obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU e nello specifico per incentivare la conoscenza e la tutela del territorio, l’educazione all’aria aperta attraverso il progetto “A scuola in natura” che quest’anno ha coinvolto anche i genitori di due scuole dell’infanzia nella riprogettazione dei giardini scolastici. Di particolare importanza anche i progetti legati alla mobilità sostenibile e all’educazione al rischio sismico. Tra le tematiche principali spicca inoltre la promozione di consumi e stili di vita responsabili portata avanti da anni attraverso il progetto “A scuola con Cartesio” che nelle scuole primarie lo scorso anno ha coinvolto i bambini trattando il tema della moda sostenibile e della riduzione degli scarti tessili. Delle nostre scelte come consumatori si è parlato anche grazie al progetto “Direzione Agenda 2030” a cui l’ISS Galilei ha aderito e che proseguirà anche il prossimo anno scolastico.

È possibile il cambiamento e la svolta verso una maggiore sostenibilità ambientale, attraverso piccoli passi e scelte quotidiane? Il CEAS “La Raganella” è convinto di sì perché, così come attraverso la somma di piccoli passi si compie un cammino, attraverso il lavoro nelle scuole delle educatrici ambientali del CEAS sono stati raggiunti quest’anno 2.300 alunni. “Se per ognuno di loro almeno un piccolo cambiamento nella quotidianità è stato raggiunto, crediamo che un movimento sia in atto. Crediamo in una cambiamento “gentile” che passa attraverso l’educazione e la conoscenza e che, attraverso le scuole, raggiunge tutte le fasce d’età”.

Tutto il lavoro del CEAS è possibile grazie alla collaborazione con enti del territorio, associazioni, aziende, singoli cittadini, famiglie e soprattutto con i docenti e le docenti che scelgono di affidarsi al CEAS e che per primi mettono in moto il cambiamento positivo e “gentile” di cui abbiamo bisogno.

Ora il CEAS è al lavoro per ideare le proposte didattiche per il nuovo anno scolastico: tante novità sono in arrivo.